Ovviamente l'Asus ZenFone 2 è dotato di sistema operativo Android 5.0 Lollipop, con interfaccia completamente rinnovata molto carina e funzionale, con design più raffinato ed adattato al Material Design di Lollipop. Ci sono tantissime funzioni, come ZenMotion, SnapView, Trend Micro Security, che migliorano usabilità, sicurezza e privacy, garantendo un’esperienza d’uso unica.

ZenUI permette all'utente la piena libertà di personalizzazione dell'interfaccia con pacchetti di icone e temi con font e sfondi differenti. I sensori dello ZenFone 2 sono programmati in Zen-mode, infatti basta un doppio tap per mettere in stand by lo smartphone o per avviarlo.

Si può anche scrivere C sullo schermo per aprire l'app fotocamera, W per Browser, S per Messaggi, e per e-mail, Z per ASUS Boost, e V per avviare l'app delle chiamate. Ricordiamo che la scrittura della lettere è riconosciuta solo in portrait.

Altre funzionalità interessanti sono le app Zen-link, come Remote link che permette di usare lo smartphone come touchpad, tastiera o dispositivo d'uso ad esempio per Power Point.  Una delle migliori caratteristiche software dello Zenfone 2 è l'impressionante tecnologia Pixel Master. In situazione di scarsa luminosità attraverso la combinazione di pixel resize e avanzati algoritmi di elaborazione delle immagini si ottengono foto e video il 400% più luminosi.

L'interfaccia risulta nel complesso visivamente piacevole, i widget e gli sfondi dinamici esaltano la filosofia Zen e completano il grosso lavoro fatto da Asus sulla personalizzazione  di Android. Nel periodo di recensione lo smartphone ha ricevuto due importanti aggiornamenti che lo hanno reso molto più fluido e agevole.